Qualche Cenno di Storia del Bergamotto

Le origini del bergamotto sono per lo più incerte, alcuni autori lo collegano alla Cina, altri alla Grecia o alla Spagna importato da Cristoforo Colombo di ritorno dalle Canarie. Denominato "Oro Verde di Calabria", si dice che la prima volta questo frutto apparve in questa terra intorno al 1300 ma la certezza del primo bergamotteto nelle vicinanze di Reggio Calabria risale al 1750. Alcuni sostengono che il nome derivi da "Berga" la città di Barcellona, altri da "Pergamon" ed altri ancora dal turco "Bergamudi" ovvero "Pero del Signore". Il primo grande successo del bergamotto si verificò in Francia, alla corte di Luigi XIV, tra i fasti di Versailles. Un gentiluomo siciliano, Francesco Procopio, proveniente da Palermo o dalla provincia di Catania, si presentò alla reggia portando con sé dei fusti di rame che contenevano un misterioso liquido dal profumo intenso. In quell’acqua ambrata erano concentrate le proprietà di un agrume da lui scoperto durante il
passaggio dallo Stretto di Messina.

Fu l’inizio della sua fortuna. L’acqua al bergamotto (era questo il nome del misterioso liquido) inebriò e conquistò tutti i presenti. A Versailles in quell’epoca c’erano circa 15.000 persone tra nobili, dame, cortigiani e servitù: una platea davvero d’eccezione per un debutto altrettanto fuori dell’ordinario. L’acqua al bergamotto, infatti, dimostrò di possedere delle eccezionali proprietà igienizzanti in grado di porre rimedio ai problemi provocati dal divieto vigente dell’uso dell’acqua, responsabile secondo la classe medica di quell’epoca, della diffusione della peste e di tante infezioni. Il portentoso liquido donò agli ambienti regali una nuova, inusitata freschezza e una salubrità più consona alla maestà del luogo.

Iter Produttivo Bergamotto
Iter Produttivo Bergamotto

L’acqua di bergamotto in breve tempo sostituì i profumi forti e speziati usati in quell’epoca. E fu così che spruzzare sulle tempie, sul corpo e sugli abiti la nuova essenza diventò una procedura indispensabile dell’igiene mattutina di regnanti e nobili di tutta Europa. Il profumo del bergamotto conquistò anche le tavole più raffinate. Il lungimirante siciliano, infatti, introdusse la novità delle “acque gelate”, ovvero le attuali granite, e gli squisiti sorbetti agli agrumi o al bergamotto. Galvanizzato dai consensi, Procopio si trasferì a Parigi e fondò nel 1686 il “Caffè Procopie”, il più antico Caffè del mondo, di fronte alla Comédie Francaise dove si esibiva la celebre Compagnia di Moliére. Ancora oggi nel locale si possono ordinare le esclusive granite e i profumati sorbetti al bergamotto che estasiavano i parigini di quel tempo.

L'Essenza

Del bergamotto non si butta via nulla. La scorza fornisce l'essenza, dall'endocarpo si ricava il succo, mentre i residui della lavorazione vengono trasformati in mangime per animali. L'olio essenziale si ottiene a freddo tramite l'impiego di macchine pelatrici, utilizzando unicamente acqua in pressione e nebulizzata. La separazione dell'emulsione acqua-olio essenziale è effettuata mediante centrifugazione.

Raccolta del Frutto ed Estrazione del Succo

Il Bergamotto inizia a fiorire durante gli ultimi giorni di marzo e tutto aprile. Il fiore viene generalmente chiamato con il nome di zagara: vocabolo dalla voce siciliana derivante dall'arabo ''zahr'' che tradotto vuol dire ''il fiore degli agrumi''. I frutti di bergamotto vengono raccolti da ottobre a dicembre (in casi particolari anche a gennaio) quando la giusta turgidezza della buccia oppone una maggiore resistenza alla pressione agevolando la rottura degli otricoli e favorendo così la fuoriuscita dell'olio essenziale. Una volta raccolti i frutti vengono portati nello stabilimento di estrazione dove avvengono le varie fasi di lavorazione, rispettando inizialmente un periodo di riposo che permette l'annullamento dello stress subìto in fase di raccolta; successivamente, attraverso il passaggio in una vasca per il lavaggio per mezzo di un carrello automatico, il frutto viene portato nella macchina pelatrice la quale mediante un processo di grattugia, libera l'essenza presente negli otricelli che di conseguenza, tramite dell'acqua corrente, viene trasportata nel separatore dove per centrifuga si ricaverà l'olio essenziale. Il frutto pelato esce dalla macchina pelatrice e va a finire in una macchina spremitrice dove viene ricavato il succo che si utilizzerà successivamente per il ricavo di altri prodotti tra cui il succo curativo da bere di nostra produzione. Il succo portato in catena freddo in celle frigo idonee, verrà prelevato prima dell'imbottigliamento e portato ad una temperatura di pastorizzazione e successivamente inserito in bottiglie di vetro, senza conservanti, per destinarlo poi al consumo finale. Il prodotto finale lo si può trovare imbottigliato in diversi modi; noi utilizziamo bottiglie di vetro da 750ml e da 200ml. Abbiamo deciso di utilizzare un terzo packaging che permette di poterlo consumare per diverso tempo dopo l'apertura e si tratta del ''bag in box'' che con la sacca sottovuoto permette una migliore conservazione nel tempo delle proprietà organolettiche del prodotto. Dopo la spremitura del succo, la parte di albedo ed endocarpo rimanente viene trasportato in un altro contenitore dal quale in seguito verrà prelevato come ''pastazzo'' (termine che indica l'insieme dei materiali di scarto derivanti dalla lavorazione degli agrumi) da utilizzare nella preparazione di mangimi destinati alla nutrizione principalmente di Bovini e Caprini.

Lavaggio e Trasporto su Macchina Pelatrice

L'olio essenziale di bergamotto contiene circa 350 sostanze chimiche. Per estrarre un kg di essenza occorrono circa 200 kg di frutto, questo motivo giustifica il suo costo elevato. L'essenza viene utilizzata nell'industria farmaceutica, alimentare e dolciaria oltre alla cosmesi e molto altro, ma soprattutto in profumeria, in quanto è il miglior fissativo naturale della fragranza utilizzata, tanto che viene scelta per la produzione di profumi di grandi marchi come Chanel, Dior ed altri famosissimi brand. Dalla distillazione dei fiori di bergamotto si ottiene il Neroli, altro olio essenziale efficace come antidepressivo, equilibrante, antisettico, antinfiammatorio, antispastico, digestivo, afrodisiaco, mentre distillando le foglie si ottiene il Petit Grain, olio incredibilmente utile per le sue azioni tonificanti, rilassanti, adattogene, antibatteriche, antispasmodico e antinfiammatorio. Esso viene utilizzato in modo particolare per combattere lo stress: restituisce all'organismo calma, dissolve la fatica ed elimina l'ansia.

Iter Produttivo Bergamotto
Iter Produttivo Bergamotto

Tra le altre proprietà che conosciamo è utilizzato dalla medicina per essere: antisettico, cicatrizzante, antivirale, analgesico, disinfettante; contiene vitamina C, A, del gruppo B (in particolare B12), calcio, ferro ed è fonte di magnesio, acido citrico e ricco di flavonoidi. Inoltre, degli studi confermati dalla medicina attestano che il bergamotto è in grado di abbassare notevolmente i livelli di colesterolo LDL comunemente conosciuto come colesterolo cattivo, avendo un effetto quasi uguale alle statine (principio attivo di numerosi farmaci contro il colesterolo). Riesce anche a tenere a bada i trigliceridi, preservando così la salute del cuore. Ha anche proprietà ipoglicemizzanti, ovvero favorisce l’assimilazione del glucosio nel fegato diminuendo i livelli di zucchero nel sangue, e agisce anche come antinfiammatorio e antiossidante. Queste proprietà sono dovute alla presenza di polifenoli e altre sostanze antiossidanti naturalmente contenute nella sua polpa. Ancora oggetto di studi la sua potenziale azione come antitumorale. Sembra infatti che i flavonoidi del bergamotto siano in grado di contrastare la diffusione di alcune forme di cancro. Rimane una certezza scientifica la sua azione benefica contro i disturbi influenzali.

Distillato di Bergamotto

Il distillato di bergamotto in poche parole non è altro che l'olio essenziale privato del bergaptene, sostanza appartenente alla famiglia degli psoraleni, che si trova principalmente nell'olio essenziale di bergamotto e in molti altri oli essenziali agrumari. È una sostanza fototossica, permettendo così l'uso topico apportando dei benefici a numerose patologie. *Il bergaptene viene comunque utilizzato per curare alcune forme di psoriasi. Il distillato di bergamotto viene impiegato largamente nell'industria farmaceutica per il suo potere antisettico e antibatterico, nella sepsi chirurgica, in odontoiatria, oftalmologia, ginecologia, dermatologia ed ortopedia, tanto da essere inserito nelle farmacopee di diversi paesi.